Lettera aperta a un bambino con lo spray in mano.
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AL magazine è stata una fanzine, poi rivista, che ha segnato i miei anni Novanta. Oggi torna sul web.
Dopo dodici anni, la Jassart ha raggiunto l’obiettivo di cambiare il punto di vista della società sulla street art.
Un progetto per recuperare e riqualificare, col lettering, un’area dei giardini pubblici di Matelica.
Fast forward è stato un evento di writing e cultura hip hop, anzitutto, poi un’associazione, un progetto e un’idea di cultura dal basso.
Abbiamo provato a farci coraggio e a tornare in aula. Ce l’abbiamo fatta, è stato bello anche se difficile.
Di Ultime forze rimaste restano una manciata di tracce rap e qualche ricordo di fine millennio che voglio salvare dall’oblio.
Una fanzine di writing che avevo dimenticato torna a farsi ricordare. Indole magazine, different signs.
Vent’anni di diari e appunti e solitudini raccontano la storia e le evoluzioni di una scrittura a mano. La mia.
Uno sketchbook con più di vent’anni racconta una storia di calligrafia e writing che parte dall’Hip Hop e arriva ai pennini tronchi.
Juice Jam, Ancona, 23 luglio 2016. La scena dorica torna a scrivere la storia vent’anni dopo la jam che segnò il cammino dell’Hip Hop italiano. Un po’ di muro anche per i miei calligraffiti.