Aelle, o AL magazine, chi ha la mia età e il mio background, lo conosce, ma più mi guardo intorno e meno ne ritrovo, che hanno attraversato la Golden Age e ne ricordano il flavor un quarto di secolo dopo. Per non dire dell’età che ormai porto dietro, e tanti di quelli che si affacciano ora al mondo della scrittura non erano ancora nati, allora.

Aelle, Alleanza Latina

Aelle, a Genova, dal 1991 al 2001, è stata una rivista che ha diffuso in Italia la cultura Hip Hop e i suoi quattro elementi: rap, djing, breakdance e writing. Soprattutto writing, fenomeno in quegli anni ancora emergente, che sappiamo a cose fatte quanto sia stata una palestra per calligrafi di oggi. Me compreso.
Claudio “Sid” Brignole e Paola Zukar lo hanno fondato e nutrito in un garage. Poi è diventato quello che è diventato, il punto di riferimento della scena prima dei social e del web come li conosciamo oggi. E io per la carta, anche stampata, soprattutto per le fanzine, ho sempre avuto un debole.
Gli anni e i sistemi di comunicazione erano quelli che erano, ora ci sembra preistoria ma il mondo della doppia H era in realtà incredibilmente connesso; Aelle, che nasce come fanzine, era distribuita alle jam come i mixtape e le autoproduzioni.

A metà dei Novanta, dopo tanto sbattimento, cresce tanto che arriva in edicola, recensisce album, intervista giganti come 2Pac o LL cool J e diventa mensile. Nel 2001, quando per la Zukar ci sono ormai “più rapper che pubblico”, chiude i battenti.
Ho raccontato la storia come la riporta Wikipedia, che il coinvolgimento emotivo, stavolta, voglio tenerlo da parte.

Un nuovo sito, magari un ritorno

Questo ricordo giusto per introdurre la notizia, non freschissima ma recente, già che è il 2022 l’anno di riferimento: Aelle è tornato.
Cioè, non proprio, non torna la rivista cartacea, anche se un po’ ci spero e questo ritorno mi fa augurare che sotto sotto ci sia dell’altro.
Aelle è tornato con un sito web, dove sono stati caricati i contenuti più importanti della rivista. Un piccolo progetto personale di Claudio “Sid” Brignole, che non vuole mettersi in coda agli altri siti di rap e Hip Hop, ma recuperare quell’esperienza e fornire qualche contenuto inedito. Per ora, almeno. Poi ci speriamo tutti che non sia solo questo.

Per dirne un paio, ritrovate interviste a giovanissimi Uomini di Mare (Lato e Fabri Fibra), Sacre Scuole (Gué e Jake la Furia), Cor Veleno (Primo [RIP] e Grandi Numeri). E star internazionali come Cypress Hill, De la soul, Common, Mobb Deep, Rakim.

Su Hano, uno di quei media Hip Hop di cui sopra, ne parla bene “Sid” stesso; senza continuare a riportare parole sue, leggetelo lì. Quindi fatevi un giro sul sito aellemagazine, dov’è tutto il resto, e quello che c’è stato prima. E se ancora non vi basta, dal sito i primi numeri in download, un’app, una newsletter per i contenuti “nuovi” e una playlist su Spotify non solo per nostalgici come me.

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